Herpes zoster

L’Herpes Zoster è un’infezione causata dalla riattivazione del virus della varicella-zoster, contratto generalmente nel corso dell’infanzia. Il virus della varicella, una volta contratto, permane all’interno delle terminazioni nervose anche dopo la guarigione. Pertanto, le persone che hanno avuto la varicella possono sviluppare, anche dopo decenni, una nuova manifestazione dell’infezione: l’herpes zoster o “fuoco di Sant’Antonio”. Il virus si riattiva solitamente quando le difese dell’organismo si abbassano e per questo motivo è più comune nei soggetti anziani, immunodepressi, diabetici, malati oncologici o in situzioni che possono causare un forte stress. 

L’herpes zoster si presenta solitamene sul tronco, a livello toracico, e ha una caratteristica disposizione “a banda”, solo da un lato del corpo. Le vescicole si accompagnano al dolore (nevralgia erpetica), che può essere molto forte e difficile da trattare con i farmaci. Inoltre, il dolore può durare anche mesi o addirittura anni.

La vaccinazione può essere eseguita anche in persone che non sono mai state contagiate dal virus della varicella e in coloro che hanno già avuto episodi di herpes zoster

Bibliografia

EpiCentro – Portale di epidemiologia per gli operatori sanitari [Internet]. Calendario vaccinale del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2018; [consultato il 20 settembre 2023]. Disponibile all’indirizzo: https://www.epicentro.iss.it/vaccini/calendario